Recensione - Agata e altre storie di sesso

Agata e altre storie di sesso

di Alfred Luna
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Self Publishing
Genere: Raccolta di racconti e poesie
Data di uscita: 11 dicembre 2019
Copertina flessibile
118 pagine
Prezzo: €8,90 cartaceo

Trama
Agata e altre storie di sesso contiene amori finiti, vendette, arrivismo, disperazione, voglia di rivalsa, perversioni, sesso estremo. Sei racconti per entrare in mondi apparentemente distanti tra loro ma che hanno un unico filo conduttore: il sesso come motore di ogni sentimento. Che sia l'amore, la vendetta, il bisogno e la voglia di superare i limiti, il rapporto con lo stesso sesso, il potere. Ogni racconto ha per protagonista una donna: Agata, Sofia, Margherita, Federica, Claudia, Giulia. Ogni storia racconterà il sesso in modo diverso. In Agata, un amore finito, un ultimo incontro, un appuntamento dimenticato. La vendetta. In Sofia, un uomo con un progetto nel suo futuro: arricchirsi con un negozio d'alta moda grazie a delle commesse bellissime. Sofia è una di queste. Lui vorrebbe portarle tutte a letto ma qualcosa va storto. Sofia si rivelerà una donna piena di segreti. Anche il successo televisivo potrebbe contribuire all'arricchimento del protagonista, ma in che modo? In Margherita, una consegna a domicilio. Lei porta le pizze. Lui vuole solo sesso. In Federica, due colleghi che non hanno conosciuto il vero amore si innamorano, vanno a letto. Il racconto tenero di un amore puro. In Claudia, un uomo solo, un amore che ha lasciato una ferita troppo profonda. Poi, una festa, una ragazza sola come lui. Può nascere qualcosa?

Recensione
Agata e altre storie di sesso nasce come raccolta di racconti ma all'interno, tra un racconto e l'altro, troviamo delle poesie dello stesso autore.

Come ti voglio
Quando dico che ti voglio,
parlo dei tuoi sensi, della tua bocca,
dei tuoi glutei, delle tue cosce tremanti,
del tuo verbo, dei tuoi capelli,
di ciò che pulsa in mezzo alle gambe
e soprattutto del tuo cuore.
Se vuoi privarmi di qualcosa
è meglio privarmi di tutto,
di tutta te.

Ogni racconto ha come protagonista una donna: Agata, Sofia, Margherita, Federica, Claudia, Giulia.

Agata, una donna che ha intenzione di lasciare il proprio amante ma lui riusce sempre a farsi concedere il suo corpo.

Sofia, una commessa di un negozio di alta moda con il capo che porta a letto tutte le dipendenti, compresa lei, in automobile mentre l'auto è in corsa e lui alla guida.

La sua allegria e leggerezza nel parlarmi di sesso, la sua bocca calda, la lingua precisa, l'odore della sua intimità e ora sentivo le sue natiche pressare le mie cosce e il pene scomparire nella sua vagina. L'immaginario, i tocchi, le parole, facevano parte di una simbiosi, una complicità raramente provata.

Ma quel sesso focoso non finisce nei migliori dei modi. L'episodio finale mostra un capo che decide di volersi arricchire economicamente raccontato la storia tra lui e Sofia e passando solo come una vittima. Arriva fino in tv, e approfitta in modo subdolo anche della conduttrice del programma in cui si è raccontato. Una conduttrice che si lascia sedurre meschinamente e si concede.
Il capo inizia a condurre una sorta di doppia vita e mantiene per un periodo la relazione con Sofia ma vuole scegliere che tipo di relazione vuole con lei e se continuarla. Pensava che lei possa essere la persona giusta ma forse si sbaglia a causa di alcune tendenze sessuali.
Anche Sofia voleva andare in tv a rispondere al proprio capo ma si trovarono coinvolti in un threesome e in giochi televisivi ai cui hanno deciso di sottostare: un'architettura di menzogne ben organizzata pur di rimanere sotto i riflettori.

Margherita, consegna pizze a domicilio e una delle sue consegne sfocia nel sesso.

La storia di Federica è l'unica dove si percepisce l'amore, niente sesso sfrenato ma dolcezza e romanticismo.

Eravamo fuori dal mondo e non completamente consapevoli del fatto che eravamo dentro lo stesso letto. Quello, in fondo non era sesso, né passione, era un gioco, un delicato momento di complicità che ci portava con rispetto l'uno per l'altro a scoprire sui nostri volti ogni reazione a ogni nostro gesto. Non era il raggiungimento del nostro piacere, ma del piacere dell'altro unito alla voglia di non coprire i bisogni con il nostro egoismo.

Claudia, che subentra nella vita di un uomo appena divorziato in preda alla sofferenza. Un racconto poco carico dal punto di vista erotico ma molto introspettivo.

Con l'ultima storia quella di Giulia si affronta la tematica LGBT, il nasce donna ma voler essere un uomo. Non troviamo nulla di erotico ma la sottomissione sessuale della donna al proprio marito, senza piacere e i pensieri della giovane donna all'interno di un locale.

Stasera mi ritrovo qui a elemosinare carezze e sguardi in uno squallido locale dove qualcuno si nasconde mentre altri sperano di trovare il partner della vita. Stasera mi chiedo quanto di vero ci fosse in tutte le mie teorie illusorie sull'inferiorità femminile. A volte mi fermo a guardare coppie etero mentre si baciano in pubblico e suscitano tenerezza, mentre se si baciano due ragazze provocano sdegno. Siamo destinate al silenzio, alla vergogna, a un giorno di parata all'anno mentre ci illudiamo di avere gli stessi diritti e per farlo, per farci notare, per fare notizia siamo costretti a fare i pagliacci. Stasera mi chiedo perché la vita ci obbliga a mostrare i muscoli, a difenderci, uomo o donna non importa e non semplicemente a essere noi stessi felici delle nostre scelte

 Questo libro ruota intorno a sesso, alle donne e alle loro sfumature. Affronta, tra le righe, diverse tematiche anche legate all'attività sessuale, come per esempio il sesso sfrenato per ripicca davanti agli occhi del proprio ex ragazzo, fare sesso nell'attesa della propria donna con la speranza di farsi vedere per troncare una relazione, l'amore per il sesso e il volersi discostare o meno da giochi estremi o sadomaso in base a dei pregiudizi come vedere quella pratica una specie di violenza, il sesso a pagamento ma non palesemente dichiarato, il sesso a tre che lo ritroviamo in due racconti, il divorzio, la sofferenza e la solitudine e il rifugiarsi nel sesso, la masturbazione e l'amore non dichiarato. Viene affrontata anche la tematica LGBT, il nascere donna ma voler essere un uomo, il confronto con le persone circostanti e il disgusto che possono provare gli altri alla visione di un bacio tra persone dello stesso sesso. E il pregiudizio sul sesso forte, l'uomo, e quello debole, la donna e il confronto tra i due sessi.

Odoravi di peccato
Odoravi di peccato,
l'amore lo trasformavi in punizione.
Tu credevi di mentire,
ma non sapevi di essere diventata vittima.
Si ama e si desidera,
si scopa e si fa l'amore,
senza limiti, senza confini.

Storie e poesie dal linguaggio crudo, senza filtri, talvolta volgare, ma che mi hanno tenuta incollata in quel turbinio di emozioni e erotismo. Senza dubbi non è un libro per tutti, ma se il linguaggio spinto non vi turba vi consiglio caldamente la lettura. Se avete dei pregiudizi su alcune pratiche sessuali, relazioni etc non leggetelo perché lo troverete piuttosto sgradevole.
La versione da me letta non era perfetta, ho riscontrato degli errori nel testo ma ho parlato con l'autore che ha già provveduto a correggere tutto.

L'autore
Alfred Luna è nato il 13 giugno del 1974 in Italia (non è dato sapere dove), ma presto si trasferisce a Parigi dove vive fino a quando rimane solo e senza motivazione. La ricca eredità del padre lo porta a sperperare il denaro tra donne, abiti e oggetti di lusso: per anni vive in un hotel. Quando si accorge che qualcosa sta cambiando inizia a scrivere. Questa è la sua prima  raccolta di racconti. Il tema è quello che conosce meglio: le donne. Oggi Alfred Luna vive a Palermo ed è disoccupato.

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