Iniziamo...
- Cos'è per te il passato? Qualcosa da cancellare o qualcosa da rivivere?
Il passato per me è tutto ciò che mi ha fatto diventare la persona che sono adesso. Sinceramente non vorrei mai riviverlo, il passato è passato e proprio per questo si chiama così ma non vorrei neanche cancellarlo, nonostante tutto. Non vorrei mai più rivivere tante cose e vorrei anche non averle mai vissute però so che mi hanno reso quella che sono. Quindi non cancellerei mai il mio passato ma non vorrei neanche riviverlo.
- C'è una persona cara nella tua vita? Quali aggettivi le attribuisci?
Potrei nominarvi mia mamma o mio papà o mia sorella oppure la mia migliore amica o anche qualcun altro ma la mia persona più cara è me stessa. Non è questione di presunzione o chissà cosa ma nessuno mi è più caro come la mia persona, con pregi e difetti, con crolli emotivi e risate fino alle lacrime, con tutto il peso che mi sento addosso, con qualsiasi cosa che fa parte di me io ho sempre è solo contato sulle mie forze, ho sempre evitato di appoggiarmi a qualcuno, ho fatto un duro lavoro con me stessa, un percorso travagliato e sofferente ma che rifarei ogni giorno perché mi ha portato ad accettarmi totalmente, ad amarmi per quella che sono e rendermi ostinata nell'essere sempre migliore e in tutto questo ho trovato anche quel pizzico di sano egoismo che mi ha portato a pensare un po' di più a me stessa e ho smesso di pensare prima a tutto il resto del mondo e poi forse a me. Quindi sì io sono la mia persona più cara e per amor proprio voglio continuare ad esserlo.
- Paragona ad una situazione meteorologica un sentimento.
Io sono abbastanza meteoropatica, il mio umore oscilla molto in base al tempo. C'è il sole e ho la sensazione che tutto può andare bene, che possono essere serena e sorridente, mi sento piena di energie e una carica di positività incredibile, invece quando piove è esattamente il contrario. Ma c'è sempre l'eccezione: spesso quando ci sono forti temporali mi piace infilarmi nel letto, sotto il piumone e stare lì anche senza far nulla ma da sola oppure con una tazza di the caldo e un bel libro da leggere e questo mi regala una pace unica.
Il tempo incide molto su di me e il mio umore e in automatico sui sentimenti questo perché in me tutto ha una sua logica e un collegamento automatico e sensazioni, emozioni, sentimenti vengono connessi con il tempo.
- La felicità ti spaventa? Motiva la risposta.
No, non mi spaventa affatto. Probabilmente ho un'idea molto personale sulla felicità. Credo fortemente che non si può essere subito felici, la felicità la si raggiunge al termine del nostro percorso di vita in base a quelli che siamo e cosa abbiamo e non intendo solo a livello materiale. Per essere felici bisogna avere tutto quello che si è sempre desiderato da se stessi e dalla vita e quindi io fino ad ora non sono mai stata felice ma farò in modo di raggiungere la mia felicità e non averne mai paura per godermela a pieno.
- Cos'è un NOME per te?
Un nome per me è solo un nome, quella parola che ci identifica rispetto ad un'altra persona. Non ho mai creduto al significato del nome, a tutte quelle cose che si dicono sul fatto che il nome rende la persona ecc ecc. Io sono sempre io anche con un nome diverso, un'altra persona è sempre un'altra persona sempre la stessa anche con un nome diverso.
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Bellissima intervista!
RispondiEliminaBella intervista
RispondiEliminaChe bella intervista! Domande molto interessanti
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