Recensione - Ti stappo gli occhi

Ti stappo gli occhi

di Valeria Cipolli
|clicca sul titolo per acquistarlo|

Ti stappo gli occhi è la metafora della realtà, spesso abbiamo gli occhi foderati di prosciutto e non vediamo e percepiamo davvero la realtà, quello che ci sta intorno ed è urgente stapparsi gli occhi e finalmente aprirli per iniziare a vedere davvero.

La raccolta è una sorta di diario interiore basato sui ritratti dell'emotività che ci riconducono all'altra passione dell'autrice: la pittura.
Le poesie sono componimenti basati metaforicamente sugli sguardi, quegli sguardi che parlano e nascondono, sguardi che guardano dentro e ti stappano gli occhi per permetterti di guardare la realtà ed interagire con essa ma sono anche una sorta di prigione che non permettono di far uscire totalmente allo scoperto. Stappare gli occhi è un'azione interiore che sfocia anche nella comprensione.

Le poesie sono metaforiche e composte da parole forti e deboli, dove le parole collegano passato, presente e futuro e fanno emergere insicurezze, desideri, dubbi e il disagio nel confrontarsi con qualcuno e creare una relazione di una qualsiasi natura.

Durante la lettura è inevitabile costruire immagini nella propria mente e impossibile non percepire ogni verso dei componimenti.
I componimenti ti trascinando con un'onda di fluidità che ti fa leggere tutta la raccolta d'un fiato e ti aiuta a compiere il gesto di stappare gli occhi.
La poetessa tramite i suoi versi si mette a nudo e si mostra ai lettori, ma non sta parlando solo di se stessa visto che spesso possiamo ritrovarci nelle sue poesie e farle nostre, una visione emotiva dell'autrice ma che può appartenere anche a noi.
Ti stappo gli occhi è una raccolta di poesie e di immagini intrinseche di emozioni.

L'autrice
Valeria Cipolli è un'artista toscana, etrusca della costa come ama definirsi. Sin da piccola inizia a scrivere e a disegnare, appassionata ai suoni e alle parole evocatrici di atmosfere e attratta dalla ritrattistica e dal potere degli sguardi. Nella sua formazione classica e linguistica, ha approfondito varie lingue, da quelle antiche alle moderne anche meno conosciute come quella cimrica, a rischio di estinzione, di cui è appassionata e ha redatto una grammatica in italiano. Sinesteta, alla ricerca di suggestioni e percorsi sempre nuovi in cui sperimentarsi, ama la fusione di linguaggi. Mette poesia nei suoi quadri e colori nei suoi versi con una speciale predilezione per gli occhi che svelano molteplici mondi. Finalista e vincitrice in importanti concorsi di poesia, espone le sue Fanusie (le donne bianche dei suoi quadri) in varie mostre personali e collettive. Nel 2017 ha vinto il Premio Letterario Nazionale Giovane Holden, sezione poesia inedita.

Link Amazon https://amzn.to/2S97nIH

[ATTENZIONE! Sono affiliata ad amazon, dunque cliccando sui miei link e acquistando qualunque cosa percepirò una commissione per un massimo del 10% che amazon mi pagherà in buoni spendibili sul suo stesso sito e che io utilizzerò per comprare libri ed alimentare il blog e il profilo instagram @patrizia_ferri. Se vuoi sostenermi compra da amazon attraverso il link sovrastante oppure tramite questo link generico: https://amzn.to/2GTPZPR]



5 commenti: